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L’ICANN, l’associazione internazionale che regola il sistema dei nomi a dominio (DNS), ha emesso recentemente un avviso per il pubblico in cui si avvertivano gli utenti che i sistemi informatici dell’ICANN erano stati probabilmente violati da un criminale informatico.
Dopo aver emesso un comunicato in cui affermava che username e password erano stati violati da una persona non autorizzata, l’ICANN ha sollecitato la comunità della rete a prestare attenzione e a cambiare immediatamente ogni password come contromisura preventiva.
Il seguente comunicato è stato emesso il 5 agosto scorso. “L’ICANN ha motivo di credere che la scorsa settimana username, indirizzi email e password criptate dei profili creati sul sito ICANN.org siano stati violati da una persona non autorizzata. Mentre continuano le indagini, si raccomanda fortemente a tutti gli iscritti al sito di ICANN di resettare la propria password.”
Nel comunicato si ribadisce che usare lo stesso userid e password per gli altri account in rete aumenta i rischi. In sintesi si raccomanda di evitare di usare stessi user e password per i vari account in rete. Questo tipo di approccio si applica sia agli account professionali che a quelli privati. dotNice ribadisce l’importanza di usare username e password unici e criptati per tutti gli account aziendali, in quanto parte della strategia di protezione digitale di un marchio di una qualsiasi organizzazione.
Più un’impresa, grande o piccola che sia, diviene consapevole dei rischi e delle potenziali minacce alla sicurezza informatica, più le misure di sicurezza, a partire da quelle di base, dovrebbero essere rafforzate.
La breccia nel sistema di sicurezza arriva in un momento cruciale per l’ICANN poiché il Governo Statunitense sta valutando la possibilità di lasciare il controllo del sistema dei nomi a dominio (DNS) e delegare in toto la responsabilità dello stesso all’ICANN. Questo passaggio dovrebbe avvenire a marzo del prossimo anno quando Fadi Chehadé dovrebbe dimettersi da Presidente e CEO di ICANN.

dotNice Italia – esperti in digital brand protection
Per ulteriori informazioni si può scrivere a brandprotection-italy@dotnice.com

Nelle scorse settimane l’ICANN ha sollevato un vespaio tra gli imprenditori e i titolari di marchi a causa di una proposta che obbligherebbe coloro che registrano siti di tipo commerciale a dichiarare la loro identità al momento della registrazione di nuovi domini.
Questa nuova proposta dovrebbe porre fine alla possibilità per chi registra domini commerciali di nascondere e proteggere la propria identità e di conseguenza rendere accessibili i dati di registrazioni sulle piattaforme WHOIS.
Il che ha creato sgomento tra i sostenitori della privacy. L’ICANN ha pubblicato un report in merito – “Initial Report on the Privacy & Proxy Services Accreditation Issues Policy Development Process” – il 5 maggio scorso per permettere di commentare pubblicamente alcuni dei punti affrontati. Una delle questioni principali sollevate nella relazione chiedeva proprio se enti – commerciali o no – dovessero essere esenti dalla privacy quando registrano domini con scopi economici o finanziari. Ulteriori domande riguardavano le regole e le politiche necessarie per rafforzare la rintracciabilità di coloro che registrano domini. Inoltre nel report si chiedeva fino a che punto i dati relativi al WHOIS dovessero essere divulgati.
Il tempo per i commenti è scaduto il 7 luglio. Al momento si sta aspettando il comunicato stampa relativo ai feedback ottenuti dal report. Comunque non sorprende il fatto che molti titolari di marchi siano rimasti turbati dalla proposta dell’ICANN. Il panorama digitale è pieno di potenziali minacce alla sicurezza delle aziende. Molte delle quali usano la politica di registrazione proxy come parte integrante della loro strategia di protezione del brand. L’iniziativa di prevenzione degli abusi in rete (The Online Abuse Prevention Initiative), un collettivo di attivisti per i diritti civili e l’anonimato di internet, ha sostenuto che la proposta di ICANN incoraggerebbe cyber-criminali, molestatori e stalker che avrebbero accesso ai dettagli personali di donne o di sostenitori delle campagne LGBT. Hanno sostenuto che la proposta di ICANN priverebbe i titolari di un dominio del loro diritto alla privacy e alla sicurezza.
Questo tipo di attività, conosciuta come doxing, consiste nel mostrare su internet i dati confidenziali degli utenti della rete. Ma non tutte le aziende risulterebbero contrarie alla proposta di ICANN. Ad esempio il settore entertainment dell’industria statunitense è un forte sostenitore della proposta di accesso ai dati di registrazione. Perché questo permetterebbe alle aziende stesse di perseguire chi viola il diritto d’autore o un marchio con grande efficacia e a bassissimo costo, permettendo di risparmiare milioni. Per il momento non ci resta che aspettare e vedere quale sarà la decisione dell’ICANN in merito. Vi terremo informati sugli aggiornamenti. Stay tuned.
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Rendere una start-up un successo non è un compito facile. Di recente Forbes ha rivelato una triste verità, ossia che 9 start-up su 10 purtroppo falliscono. Va da sé che gli imprenditori affrontano molte sfide quando sviluppano un’idea di business tentando di trasformarla in un’ impresa di successo. Uno dei fattori chiave che emerge ogni volta che si parla di fallimento di start-up è l’insufficiente capacità di guadagnarsi la fiducia di nuovi clienti. Senza fidelizzazione di clienti, non c’è business. Infatti, una delle sfide maggiori che oggi i brand devono affrontare è proprio quello della creazione di un nome che venga facilmente associato al concetto di affidabilità. Determinare questa fiducia nei potenziali clienti è la vera chiave per il successo. Per questo è sempre più necessario, anche per le start-up , proteggere l’identità del loro marchio in rete. Ma, come può una start-up con budget e risorse limitate proteggere totalmente l’identità e l’integrità del suo brand on line?

Ecco di seguito alcune misure precauzionali su come tutelare il proprio brand in rete senza spendere una fortuna.

1. Piccolo investimento, grande risparmio
Investire tempo e denaro per sviluppare un portfolio nomi a dominio. Se il giro di affari si estende in nuovi mercati, è necessario assicurarsi di aver registrato marchi in tutti i paesi in cui si opera. In-vestire denaro nel monitoraggio del marchio è certamente di aiuto per tutelare la proprietà intel-lettuale, in quanto permetterà di venire immediatamente a conoscenza di casi in cui terze parti tentino di danneggiare la brand equity. E permetterà di identificare qualsiasi caso di violazione.

2. Cogliere le nuove opportunità
Ottimizzare il portfolio nomi a dominio anche attraverso la registrazione di nuovi gTLD. Se usati in modo corretto, i nomi a dominio possono essere utilizzati come parte integrante di una efficace campagna di digital marketing per start-up con fondi e risorse limitate. In questo modo, si potrà sviluppare il portfolio degli asset digitali e allo stesso tempo generare traffico sul sito, in sostanza è un po’ come prendere due piccioni con una fava.

3. Essere sempre un passo avanti: registrazioni cautelative
Seguire l’esempio di celebrities come Taylor Swift, Kevin Spacey e Oprah Winfrey, che hanno fatto registrazioni cautelative di domini controversi, può essere un modo per risparmiare. Molte imprese infatti hanno acquistato il dominio .SUCKS nel tentativo di assicurarsi che i domain-squatter o i brand-hijackers non ne avessero l’opportunità. Non registrare il nome di un marchio con le nuove controverse estensioni potrebbe essere una scelta sbagliata perché si potrebbe cadere vittime di diffamazione on line, brand-jacking e così via. Al contrario, si può cogliere l’occasione di trasformare qualcosa di sgradevole in qualcosa di buono. Per esempio, molti brand in rete hanno scelto di reindirizzare il traffico internet diretto sul dominio .SUCKS ad un forum orientato al servizio clienti dove gli stessi possono esprimere commenti positivi e negativi. Questo è un esempio eccellente su come è possibile trasformare una situazione negativa portandola a proprio favore. Perché in questo modo si è sempre informati su ciò che clienti pensano del nostro prodotto o servizio, dandoci l’opportunità di accrescere le relazioni con i clienti. Adottare questo comportamento in fase di start-up può decisamente contribuire al successo di una azienda.

4. Rinnovare, non rimpiangere
Rinnovare un dominio scaduto è sicuramente più economico che negoziare l’acquisto del dominio da terze parti. Sul lungo periodo, i rinnovi sono meno costosi di una procedura di arbitrato. Molte start-up semplicemente potrebbero non avere il denaro per recuperare un dominio da un domain squatter. Inoltre, è importante assicurarsi di avere abbastanza risorse per monitorare i domini scaduti, specialmente se si ha una presenza internazionale/mondiale.

5. Troll
Tutte le start-up devono monitorare i nomi a dominio correlati al loro marchio. Non farlo potrebbe far sì che un domain-squatter o un typo-squatter lo registri. Investire nei servizi di sorveglianza del marchio può far risparmiare grandi costi finanziari in futuro.

6. Controllo della reputazione
Nel mondo digitale attuale, per le start-up è essenziale monitorare la reputazione del marchio in rete. Un software di tracciabilità del web può fornire elementi di valore sulla percezione che il pubblico ha di un brand o di un prodotto. Approssimativamente, 8 consumatori americani su 10 leggono le recensioni prima di acquistare un bene o un servizio. In altre indagini risulta che il 73% di clienti potenziali considera le recensioni positive dei clienti come fattore per decidere se avere fiducia in un determinato brand. Quando una start-up inizia a crescere è di importanza cruciale tutelarsi dalle calunnie e allo stesso tempo costruire la propria reputazione in rete. Mantenere consapevolezza di ciò che si dice nello spazio pubblico (social media, piattaforme online e i network peer to peer) sarà un fattore chiave per la sopravvivenza di una start-up.

Sebbene affermazione e crescita di una start-up possano sembrare obiettivi ambiziosi, e per questo scoraggianti, attuare alcune delle misure elencate assicurerà il successo degli affari in internet. Mantenere una strategia solida di protezione digitale del brand, quindi, contribuirà ad assicurare non solo che l’azienda sopravviva ma anche che cresca bene.

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Per sopravvivere oggi nello spazio digitale, le aziende e gli imprenditori devono avere una forte presenza on line. Va da sé che i tradizionali modelli di business sono cambiati radicalmente con l’avvento di internet. L’era digitale ha creato diverse opportunità sia per gli aspiranti imprenditori che per chi aveva un’azienda già avviata. Il mercato globale è infatti facilmente raggiungibile, basta un computer ed una buona connessione wi-fi.
Artisti sconosciuti possono affermarsi su internet nel giro di una notte, le aziende possono incrementare i propri profitti nei nuovi mercati con costi minimi, ed i consumatori possono scegliere e spiegare perché scelgono o non scelgono di acquistare un particolare prodotto.
Il mondo digitale infatti ha creato opportunità senza precedenti per la crescita e l’evoluzione delle aziende. Di contro però, l’era digitale rappresenta anche nuove sfide per il mondo dei marchi. La gestione globale della proprietà intellettuale è complessa e la tecnologia digitale cambia costantemente e a ritmo crescente. Molti responsabili di brand o responsabili marketing possono essere intimiditi da questo panorama digitale innovativo.
Molti responsabili di brand gestiscono intelligentemente il loro marchio investendo tempo e denaro nella promozione, protezione e crescita della brand identity e della reputazione online. Si rendono conto, infatti, che la presenza di un brand in rete è intrinsecamente connessa al marchio stesso ed alla sua sopravvivenza.
Dall’altra parte, molte organizzazioni non hanno strategie concrete o focalizzate sulla gestione degli asset più importanti e intangibili: la loro presenza in rete.

Quindi, cos’è che rende un brand digitale o in cosa consiste la sua presenza in rete?
Tutti i portfolio di brand oggi sono digitali o quanto meno dovrebbero esserlo.
I brand dovrebbero considerare i loro asset digitali (nomi a dominio, piattaforme social media etc.) con una prospettiva olistica. L’approccio omnicomprensivo per la gestione del marchio come un’unica entità è al centro di tutte le strategie di protezione digitale del brand. Per gestire al meglio la presenza in rete di un marchio, si deve monitorare e gestire il portfolio domini (gTLD , ccRLD e IDN), controllare i marchi registrati e supervisionare i social media e naturalmente proteggere i propri asset digitali da abusi esterni o dal cattivo uso interno. Il solo modo per avere successo nello spazio digitale è gestire centralmente il proprio portfolio di asset digitali. Tutte le organizzazioni vogliono proteggere i loro brand con il minore sforzo possibile. Cercano di far crescere la portata del loro mercato, di entrare in nuovi mercati e allo stesso tempo di assicurarsi che i loro asset digitali siano al sicuro da attacchi fraudolenti in rete o da crimini informatici. Il che può essere un compito arduo per il responsabile di un brand internazionale a causa della grandezza e della complessità del portfolio degli asset digitali o della proprietà intellettuale.
La crescita a livello internazionale di una PMI crea altrettanti problemi proprio per il rafforzamento delle strategie di protezione digitale del brand. Molti potrebbero essere confusi e non sapere da dove cominciare. Inutile dire che, sia che si tratti di un marchio avviato o di una PMI in fase di sviluppo, il successo in ogni caso sta nell’efficacia delle strategie di protezione digitale del brand. In definitiva, investire in questo ambito significa spendere qualcosa in più per salvare cifre enormi.

Come si possono proteggere asset intangibili come quelli digitali?
Gestire il proprio portfolio digitale prevede tre step essenziali: monitoraggio, gestione, rafforzamento

1.Monitoraggio:
I nomi a dominio collegati al marchio registrato sono monitorati?
La sorveglianza del marchio e il monitoraggio sono essenziali per prevenire violazioni della proprietà intellettuale o l’abuso on line e per proteggere il proprio portfolio di nomi a dominio. Ricerca e supervisione continua sono fondamentali perché rendono subito consapevoli di un eventuale attacco da parte di terzi che vogliano minacciare la brand equity.
Però, chi è che monitora la reputazione on line? Sono stati creati strumenti per monitorare i social media e i network di peer to peer? Sono stati identificati casi di diffamazione del proprio brand? Una supervisione efficace a tutela della reputazione di un brand comporta il monitoraggio di tutto il web. Integrare strumenti per il monitoraggio on line permette di avere il polso della percezione in rete di un brand. Attivare report mensili su “cosa si dice in rete” permette di controllare la situazione e fare in modo di restare sempre al vertice delle nostre prestazioni sul web. Naturalmente per ottenere questo risultato è fondamentale un approccio proattivo.

2 Gestione:
Le aziende spesso non riescono a gestire in modo competente il loro portfolio di asset digitali perché molti responsabili di area in carico per la supervisione lavorano in modo isolato gli uni dagli altri. Gestire gli asset digitali è responsabilità di tre dipartimenti chiave all’interno di un’organizzazione: a. Responsabili Marketing/Brand, b. Ufficio legale, c. IT. In molte situazioni sono tre dipartimenti che lavorano a compartimenti stagni, non comunicando tra loro.
Adottare una strategia efficace di protezione del brand comporta che tutti e tre i dipartimenti lavorino insieme. Quando si gestisce un portfolio nomi a dominio, la comunicazione tra tutti e tre i dipartimenti è essenziale. Usare piattaforme centralizzate che aggreghino tutte le informazioni importanti sul portfolio migliorerà i processi di gestione. In molti casi, esternalizzare la gestione del portfolio a parti terze con esperienza e specializzazione nel settore può garantire migliori risultati di una gestione in-house.

3. Rafforzamento
Tutte le organizzazioni con presenza on line sono a conoscenza dei rischi che i loro marchi digitali corrono ogni giorno. I crimini informatici aumentano ogni anno e le spese in cui può incappare un brand sono davvero alte. Rafforzare una strategia di protezione digitale del brand assicura che le imprese mettano in atto attività di tutela per difendersi in caso di attacchi informatici. Il che permette loro di agire in modo efficiente ed efficace tutte le volte che è necessario. Attivare un approccio proattivo per rafforzare la tutela della proprietà intellettuale di un brand in rete serve a proteggere gli asset intangibili di quel brand. Recuperare nomi a dominio da terze parti può essere un processo complesso per chi non ha familiarità con l’UDRP. Avvalersi della consulenza di legali esperti che hanno una vasta esperienza in questo ambito farà risparmiare tempo e denaro e in ultimo ne beneficerà la presenza digitale del brand.

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Abbiamo l’onore di parlare con Salvador Camacho, Procuratore aggiunto nel Dipartimento Messicano per la sicurezza sociale. Camacho ha lavorato anche per uno dei più importanti studi per la tutela della proprietà intellettuale del Messico – Arochi & Linder – specializzato nella protezione e nel recupero dei nomi a dominio per clienti internazionali come WIPO e NAF tra gli altri. Gli abbiamo chiesto di parlarci di digital brand protection, in particolare nel mercato Latino Americano.

Perché la digital brand protection è importante secondo la sua opinione professionale?
Perché la Digital Brand Protection oggi è essenziale per sviluppare una forte presenza nell’ambiente digitale.I titolari dei marchi sono le vittime principali di attività illegali online che riguardano i nomi a dominio, come ad esempio il cybersquatting, il typosquatting o nuovi comportamenti illegali on line quali il soundsquatting. La situazione non riguarda solo i brand, ma anche gli utenti che oggi rischiano di essere vittime di comportamenti illegali come i malware o il phishing. In questo contesto, una strategia di digital brand protection non solo tutela i titolari dei marchi, ma anche i loro clienti.

Come specialista in tutela della proprietà intellettuale, quali consigli darebbe ai titolari di marchi per proteggere i loro asset digitali sul mercato latino americano?
Per svariate ragioni, il mercato latino americano è rimasto indietro nel settore della protezione degli asset digitali. Cionondimeno, coloro che infrangono la proprietà intellettuale hanno sviluppato per anni un mercato interessante e di un certo valore intorno agli asset non protetti. In questo contesto, ecco alcuni consigli.
– Cercare una consulenza professionale per avere una migliore comprensione del valore dei propri asset digitali e di conseguenza della loro protezione
– Proteggere il proprio marchio in ogni Paese dove si prevede di vendere il proprio prodotto o servizio
– Registrare gTLD, ccTLD e IDN per ogni brand anche prima di sottoscrivere la richiesta per registrare un marchio
– Mantenere una forte presenza sui social media. Questo per altro non solo permette di evitare falsi profili e cattiva reputazione, ma fornisce ottime opportunità di branding
– Essere consapevoli e attenti rispetto ai lanci dei nuovi gTLD. E’ importante registrare il proprio marchio come nome a dominio prima che qualcun altro lo faccia.

Quali sono gli errori frequenti o comuni che vede commettere ai possessori di marchi nel mondo Latino Americano?
Devo dire che i titolari di marchi nel mondo Latino Americano sono molto interessati a proteggere i loro asset intangibili, ma sembrano aver dimenticato il mondo digitale. Registrano infatti marchi in più Paesi, ma registrano un solo nome a dominio, generalmente con l’estensione .COM. Per la mia esperienza, questo è l’errore più grande che un titolare di marchio possa commettere in ambito di digital brand protection. La situazione è degenerata con la crescita di nomi a dominio soggetti a cybersquatting a causa dei ccTLD. Difatti, è sovente che nel momento in cui il titolare di un marchio cerca di registrare il proprio brand con una estensione ccTLD, scopre che qualcun altro lo ha già fatto e che per recuperarlo gli viene chiesto un importo a 6 cifre. Ci sono molti metodi per recuperare un nome di dominio, ma sono sicuramente più costosi che registrarlo preventivamente. Un approccio proattivo è sicuramente l’opzione più efficace.

Che cosa ne pensa del programma gTLD dell’ICANN? Può essere visto come un’opportunità positiva per lo sviluppo degli affari?
Nel 1974, lo scrittore francese Jacques Bergier in un suo libro ha fatto alcune previsioni in merito al futuro delle telecomunicazioni , citandolo direi che il programma dell’ICANN è il “pianeta delle infinite possibilità” perché cambierà il modo in cui conosciamo, comprendiamo e usiamo internet. Questa iniziativa toccherà in via definitiva il mercato Latino Americano, nello specifico per i titolari di marchi che credono che sia sufficiente una sola estensione di dominio. Secondo il rapporto di SEDO pubblicato nel 2014 sui livelli di consapevolezza del nuovo programma gTLD, il 75% degli utenti di internet non è consapevole delle nuove estensioni di dominio. Come in un mercato inesplorato, questo primo passo è un’interessante opportunità per lo sviluppo dei brand digitali e dei titolari di marchi. Con l’estensione .LAT (disponibile ora nel suo periodo di sunrise) focalizzata precisamente sul mercato Latino Americano, la registrazione dei marchi come nomi a dominio è fondamentale per avere una forte presenza digitale del brand nel mondo Latino Americano.

Secondo lei i gTLD controversi come .SUCKS e .FAIL dovrebbero essere resi disponibili per il pubblico?
Al momento è disponibile la registrazione solo per i possessori di marchi per l’estensione .SUCKS. La sovvenzione legale va da 10 $ l’anno, ma sarà disponibile fino a settembre e sarà possibile quindi registrare un sito web. La registrazione standard sarà disponibile nel periodo di sunrise per 249 $ l’anno. La controversia attuale è legata al periodo Sunrise Premium per la registrazione di marchi registrati presso il TMCH dell’ICANN. I titolari dei marchi dovranno pagare 2499 $ l’anno, così aziende come Apple o Yahoo hanno già comprato i loro domini con l’estensione .SUCKS per proteggere i loro marchi. Alcuni chiamano questo modello di business “un’estorsione mascherata da registrazione”, ma per altri appare come il diritto legittimato di vendere il gTLD al prezzo desiderato. Visto che la libertà di espressione è un pilastro di internet, credo che queste estensioni debbano essere rese disponibili al pubblico. Inoltre la politica di risoluzione delle dispute in merito ai nomi a dominio di WIPO ha garantito i legittimi interessi ai proprietari dell’estensione .SUCKS o .GRIPE rispetto ai proprietari dei marchi.

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AFNIC, partner tecnico per i nuovi domini Internet .paris e .bzh, fa un primo bilancio dopo le aperture generali che hanno avuto luogo a dicembre 2014. Il progetto .paris è iniziato nel 2008 ed è stato approvato da ICANN nel 2013. Dopo la sua apertura ai primi 100 ambasciatori, il 4 giugno 2014, e un periodo di registrazione riservato ai titolari dei diritti dal 9 settembre al 11 novembre 2014, il TLD .paris è ormai entrato in una nuova fase. Il 2 dicembre 2014 il nome di dominio .paris è stato infatti reso disponibile al pubblico. Sono già stati riservati 12.000 nomi a dominio con il nuovo indirizzo digitale per la capitale francese, tra cui quasi 6.000 il primo giorno del lancio. Dal 4 dicembre 2014, anche il dominio .bzh è diventato disponibile per il pubblico. Per tutti coloro che sono nati o che sono appassionati della Bretagna, l’apertura di questo nuovo dominio Internet è il culmine di un progetto avviato dieci anni fa. Raccogliendo tutti gli attori del settore dal 2004 e il sostegno da parte del Consiglio regionale della Bretagna, l’Associazione www.bzh ha sostenuto il progetto .bzh e ottenuto nel 2013 l’approvazione ICANN per creare questa nuova identità digitale.

Una settimana dopo l’apertura, quasi 3.000 nomi a dominio .bzh sono stati registrati da imprese, associazioni, enti locali e privati, che contribuiscono insieme alla costruzione di un nuovo territorio digitale e alla diffusione dell’immagine della Bretagna al mondo.
Le cifre di registrazione dei nuovi domini confermano l’entusiasmo degli utenti francesi per i nuovi gTLD perchè permettono anche di esprimere appartenenza alla comunità e promuovere la solidarietà digitale.

Oltre ai .paris e TLD .bzh, per cinque anni AFNIC ha sostenuto l’apertura di altri 15 nuovi registri per le nuove estensioni di Internet, tra cui .alsace, .corsica, .ovh, .sncf e .leclerc namespace.
L’organizzazione non-profit, del Registro di .fr, gestisce anche i TLD oltremare .RE (Reunion), .pm (St. Pierre e Miquelon), .TF (australi e antartiche), .wf (Wallis e Futuna) e .YT (Mayotte). I 23 TLD rappresentano un portafoglio di oltre 2,8 milioni di nomi di dominio.
Le prossime aperture generali sono previste per il 2015, a cominciare con il TLD .alsace nel mese di gennaio.

 

E’ in arrivo un nuovo nome di dominio di primo livello: .Samsung. Il numero totale sale così a 445.
Ecco gli altri 444:

.Irish
.latrobe
.Aquarelle
.网店
.Money
.Coach
.Legal
.Everbank
.Memorial
.Firmdale
.Madrid
.グーグル
.谷歌
.Lds
.Mormon
.Android
.Reit
.Science
.Bloomberg
.Delivery
.Energy
.Taipei
.TOP
.Emerck
Alsace
.Forsale
.PYC
.TUI
.Vermögensberater
.Vermögensberatung
.Budapest
.Casa
.Work
.cal
.channel
.chrome
.fly
.gle
.google
.nexus
.prof
.zip
.WME
.pharmacy
.gmx
.手机
.rsvp
.new
.mov
.meme
.ing
.frl
.eat
.day
.dad
.boo
.youtube
.prod
.here
.esq
.pizza
.otsuka
.immo
.gmail
.gbiz
.network
.business
.企业
.uol
.property
.ooo
.ltda
.how
.hosting
.help
.diet
.click
.cern
.caravan
.sca
.bnpparibas
.广东
.佛山
.wales
.tatar
.sarl
.restaurant
.gifts
.cymru
.top
.realtor
.healthcare
.williamhill
.ong TLD Delegation
.Praxi
.yandex
.whoswho
.nra
.ngo
.lacaixa
.krd
.auction
.LGBT
.Spiegel
.Bloomberg
.NRW
.SCB
.Cuisinella
.Schmidt
.CancerResearch
.Active
.Mini
.capetown
.durban
.green
.joburg
.lotto
.ovh
.physio
.wang
.Brussels
.BZH
.Surf
.Vlaanderen
.Global
.army
.engineer
.gives
.hamburg
.navy
.nhk
.rehab
.republican
.tirol
.bio
.vet
.software
.press
.mortgage
.market
.lawyer
.host
.hiv
.dentist
.attorney
.Reise
.Versicherung
.Audio
.Beer
.Church
.Guide
.HipHop
.Juegos
.Life
.Luxe
.Loans
3 Maggio 2014 GMO GMO Internet, Inc.
3 Maggio 2014 GLOBO Globo Comunicação e Participações S.A
3 Maggio 2014 BAYERN Bayern Connect GmbH
30 Aprile 2014 AIRFORCE United TLD Holdco Ltd.
29 Aprile 2014 CREDITCARD Binky Frostbite, LLC
29 Aprile 2014 INSURE Pioneer Willow, LLC
29 Aprile 2014 FINANCE Cotton Cypress, LLC
29 Aprile 2014 WTC World Trade Centers Association, Inc.
29 Aprile 2014 CITIC CITIC Group Corporation
24 Aprile 2014 москва (xn--80adxhks) – Russian for “Moscow/ moskva”Foundation for Assistance for Internet Technologies and Infrastructure Development (FAITID)
24 Aprile 2014 MOSCOW Foundation for Assistance for Internet Technologies and Infrastructure Development (FAITID)
23 Aprile 2014 LIMITED Big Fest, LLC
23 Aprile 2014 FAIL Atomic Pipe, LLC
23 Aprile 2014 EXCHANGE Spring Falls, LLC
23 Aprile 2014 TAX Storm Orchard, LLC
23 Aprile 2014 WTF Hidden Way, LLC
23 Aprile 2014 FUND John Castle, LLC
23 Aprile 2014 SURGERY Tin Avenue, LLC
23 Aprile 2014 INVESTMENTS Holly Glen, LLC
23 Aprile 2014 FINANCIAL Just Cover, LLC
23 Aprile 2014 GRATIS Pioneer Tigers, LLC
23 Aprile 2014 FURNITURE Lone Fields, LLC
23 Aprile 2014 DENTAL Tin Birch, LLC
23 Aprile 2014 CARE Goose Cross, LLC
23 Aprile 2014 CASHD elta Lake, LLC
23 Aprile 2014 DISCOUNT Holly Hill, LLC
23 Aprile 2014 BLACKFRIDAY Uniregistry, Corp.
23 Aprile 2014 CLINICoose Park, LLC
23 Aprile 2014 FITNESS Brice Orchard, LLC
19 Aprile 2014 SCHULE Outer Moon, LLC
19 Aprile 2014 FOO Charleston Road Registry, Inc.
19 Aprile 2014 SOY Charleston Road Registry, Inc.
19 Aprile 2014 PARIS City of Paris
19 Aprile 2014 FROGANSOP3FT
16 Aprile 2014 QUEBEC PointQuébec Inc
11 Aprile 2014 PICTURES Foggy Sky, LLC
11 Aprile 2014 UNIVERSITLittle Station, LLC
11 Aprile 2014 GALAsociación puntoGAL
11 Aprile 2014 ASSOCIATES Baxter Hill, LLC
11 Aprile 2014 REISE New Cypress, LLC
11 Aprile 2014 MEDIA Grand Glen, LLC
11 Aprile 2014 CAREEr dotCareer LLC
11 Aprile 2014 TOWN Koko Moon, LLC
11 Aprile 2014 TOYS Pioneer Orchard, LLC
11 Aprile 2014 LEASE Victor Trail, LLC
11 Aprile 2014 SERVICES Fox Castle, LLC
11 Aprile 2014 ENGINEERING Romeo Canyon
11 Aprile 2014 GRIPE Com Sunset, LLC
11 Aprile 2014 EUS Puntueus Fundazioa
11 Aprile 2014 CAPITAL Delta Mill, LLC
10 Aprile 2014 DESIDesi Networks, LLC
10 Aprile 2014 FEEDBACK Top Level Spectrum, Inc.
10 Aprile 2014 COLLEGE XYZ.COM, LLC
10 Aprile 2014 ROCKS United TLD Holdco, Ltd.
10 Aprile 2014 网址 (xn--ses554g) – Chinese for “network address”Hu Yi Global Information Resources (Holding) Company Hong Kong Limited
4 Aprile 2014 GOP Republican State Leadership Committee, Inc.
3 Aprile 2014 RYUKYU BusinessRalliart Inc.
3 Aprile 2014 YOKOHAMA GMO Registry, Inc.
2 Aprile 2014 REST Punto 2012 Sociedad Anonima Promotora de Inversion de Capital Variable
2 Aprile 2014 SAARLAND dotSaarland GmbH
31 Marzo 2014 CONSULTING Pixie Station, LLC
31 Marzo 2014 VODKA Top Level Domain Holdings Limited
31 Marzo 2014 HAUS Pixie Edge, LLC
31 Marzo 2014 COOKING Top Level Domain Holdings Limited
31 Marzo 2014 MOE Interlink Co., Ltd.
31 Marzo 2014 RODEO Top Level Domain Holdings Limited
31 Marzo 2014 COUNTRY Uniregistry, Corp.
31 Marzo 2014 商城(xn--czru2d) – Chinese for “mall” Zodiac Capricorn Limited
31 Marzo 2014 HORSE Top Level Domain Holdings Limited
31 Marzo 2014 FISHING Top Level Domain Holdings Limited
31 Marzo 2014 VEGAS Dot Vegas, Inc.
31 Marzo 2014 MIAMI Top Level Domain Holdings Limited
31 Marzo 2014 ARCHI Starting Dot Limited
27 Marzo 2014 BLACK Afilias Limited
27 Marzo 2014 REN Beijing Qianxiang Wangjing Technology Development Co., Ltd.
27 Marzo 2014 MEET Afilias Limited
25 Marzo 2014 SOHU Sohu.com Limited
22 Marzo 2014 LONDON Dot London Domains Limited
20 Marzo 2014 NYC The City of New York by and through the New York City Department of Information Technology & Telecommunications
19 Marzo 2014 COLOGNE NetCologne Gesellschaft für Telekommunikation mbH
19 Marzo 2014 AXA AXA SA
19 Marzo 2014 WEBCAM dot Webcam Limited
19 Marzo 2014 TRADE Elite Registry Limited
15 Marzo 2014 JETZT New TLD Company
12 Marzo 2014 世界 (xn--rhqv96g) – Chinese for “world/shijie” Stable Tone Limited
11 Marzo 2014 DNP Dai Nippon Printing Co., Ltd.
11 Marzo 2014 INK Top Level Design, LLC
9 Marzo 2014 机构 (xn--nqv7f) – Chinese for “agencies/institutions” Public Interest Registry
9 Marzo 2014 संगठन (xn--i1b6b1a6a2e) – Hindi for “organization/sangathana” Public Interest Registry
9 Marzo 2014 组织机构 (xn--nqv7fs00ema) – Chinese for “organization” Public Interest Registry
5 Marzo 2014 орг (xn--c1avg) – Russian for “organization/org” Public Interest Registry
5 Marzo 2014 KOELN NetCologne Gesellschaft für Telekommunikation mbH
2 Marzo 2014 BID dot Bid Limited
2 Marzo 2014 OKINAWA BusinessRalliart Inc.
2 Marzo 2014 VOTE Monolith Registry LLC
2 Marzo 2014 VOTO Monolith Registry LLC
27 Febbraio2014 BAR Punto 2012 Sociedad Anonima Promotora de Inversion de Capital Variable
27 Febbraio2014 KRED KredTLD Pty Ltd
27 Febbraio2014 BEST BestTLD Pty Ltd
26 Febbraio2014 CHRISTMAS Uniregistry, Corp.
26 Febbraio2014 PUB United TLD Holdco, Ltd.
26 Febbraio2014 дети (xn--d1acj3b) – Russian for “kids/deti” The Foundation for Network Initiatives “The Smart Internet”
26 Febbraio2014 ACTOR United TLD Holdco, Ltd.
25 Febbraio2014 SUPPLIES Atomic Fields, LLC
21 Febbraio2014 FISH Fox Woods, LLC
21 Febbraio2014 삼성 (xn―cg4bki) – Korean for “Samsung/Samseong” Samsung SDS Co., LTD
21 Febbraio2014 VACATIONS Atomic Tigers, LLC
21 Febbraio2014 INDUSTRIES Outer House, LLC
21 Febbraio2014 SUPPLY Half Falls, LLC
19 Febbraio2014 XYZ XYZ.COM, LLC
19 Febbraio2014 WIKI Top Level Design, LLC
19 Febbraio2014 NEUSTAR NeuStar, Inc,
18 Febbraio2014 بازار (xn--mgbab2bd) – Arabic for “bazaar/bazar” CORE Association
16 Febbraio2014 MANGO Punto FA S.L.
12 Febbraio2014 QPON dotCOOL, Inc.
11 Febbraio2014 CARDS Foggy Hollow, LLC
11 Febbraio2014 FOUNDATION John Dale, LLC
11 Febbraio2014 REVIEWS United TLD Holdco, Ltd.
11 Febbraio2014 FUTBOL United TLD Holdco, Ltd.
11 Febbraio2014 VISION Koko Station, LLC
11 Febbraio2014 CONDOS Pine House, LLC
11 Febbraio2014 VILLAS Koko Station, LLC
11 Febbraio2014 PARTS Sea Goodbye, LLC
11 Febbraio2014 PRODUCTIONS Magic Birch, LLC
11 Febbraio2014 MAISON Victor Frostbite, LLC
5 Febbraio2014 移动 (xn--6frz82g) – Chinese for “mobile” Afilias Limited
5 Febbraio2014 BLUE Afilias Limited
4 Febbraio2014 FLIGHTS Fox Station, LLC
4 Febbraio2014 CLEANING Fox Shadow, LLC
4 Febbraio2014 REPORT Binky Glen, LLC
4 Febbraio2014 EVENTS Pioneer Maple, LLC
4 Febbraio2014 CRUISES Spring Way, LLC
4 Febbraio2014 RENTALS Big Hollow, LLC
4 Febbraio2014 PARTNERS Magic Glen, LLC
4 Febbraio2014 PROPERTIES Big Pass, LLC
4 Febbraio2014 CATERING New Falls, LLC
4 Febbraio 2014 EXPOSED Victor Beach, LLC
29 Gennaio2014 VOTING Valuetainment, Corp.
29 Gennaio2014 TOKYO GMO Registry, Inc.
29 Gennaio2014 NAGOYA GMO Registry, Inc.
27 Gennaio2014 DATING Pine Fest, LLC
27 Gennaio2014 COMMUNITY Fox Orchard, LLC
23 Gennaio2014 BOUTIQUE Over Galley, LLC
23 Gennaio2014 BARGAINS Half Hallow, LLC
23 Gennaio2014 TIENDA Victor Manor, LLC
23 Gennaio2014 WORKS Little Dynamite, LLC
23 Gennaio2014 WED Atgron, Inc.
23 Gennaio2014 EXPERT Magic Pass, LLC
23 Gennaio2014 WATCH Sand Shadow, LLC
23 Gennaio2014 KIM Afilias Limited
23 Gennaio2014 COOL Koko Lake, LLC
23 Gennaio2014 TOOLS Pioneer North, LLC
18 Gennaio2014 CLUB .Club Domains, LLC
18 Gennaio2014 BUILD Plan Bee, LLC
18 Gennaio2014 PICS Uniregistry, Corp.
18 Gennaio2014 PINK Afilias Limited
18 Gennaio2014 LUXURY Luxury Partners, LLC
18 Gennaio2014 PHOTO Uniregistry, Corp.
18 Gennaio2014 GIFT Uniregistry, Corp.
18 Gennaio2014 网络 (xn--io0a7i) – Chinese for “network” Computer Network Information Center of Chinese Academy of Sciences (China Internet Information Center)
18 Gennaio2014 公司 (xn--55qx5d) – Chinese for “company” Computer Network Information Center of Chinese Academy of Sciences (China Internet Information Center)
18 Gennaio2014 MONASH Monash University
18 Gennaio2014 RICH I-REGISTRY Ltd. Niederlassung Deutschland
18 Gennaio2014 RED Afilias Limited
18 Gennaio2014 SHIKSHA Afilias Limited
18 Gennaio2014 中信 (xn--fiq64b) – Chinese for “CITIC” CITIC Group Corporation
18 Gennaio2014 LINK Uniregistry, Corp.
18 Gennaio2014 GUITARS Uniregistry, Corp.
14 Gennaio2014 ZONE Outer Falls, LLC
14 Gennaio2014 CHEAP Sand Cover, LLC
14 Gennaio2014 MARKETING Fern pass, LLC
14 Gennaio2014 DEMOCRAT United TLD Holdco Ltd.
14 Gennaio2014 SOCIAL United TLD Holdco Ltd.
14 Gennaio2014 AGENCY Steel Falls, LLC
14 Gennaio2014 MODA United TLD Holdco Ltd.
14 Gennaio2014 DANCE United TLD Holdco Ltd.
8 Gennaio2014 BERLIN dotBERLIN GmbH & Co. KG
3 Gennaio2014 集团 (xn--3bst00m) – Chinese for “group” Eagle Horizon Limited
3 Gennaio2014 我爱你 (xn--6qq986b3xl) – Chinese for “I love you” Tycoon Treasure Limited
3 Gennaio2014 中文网 (xn--fiq228c5hs) – Chinese for “Chinese network” TLD Registry Limited
3 Gennaio2014 WANG Zodiac Leo Limited
3 Gennaio2014 KIWI Dot Kiwi Limited
3 Gennaio2014 WIEN punkt.wien GmbH
2 Gennaio2014 EMAIL Spring Madison, LLC
2 Gennaio2014 IMMOBILIEN United TLD Holdco Ltd.
2 Gennaio 2014 在线 (xn--3ds443g) – Chinese for “online” TLD Registry Limited
28 Dicembre2013 INSTITUTE Outer Maple, LLC
28 Dicembre2013 CEO CEOTLD Pty Ltd
28 Dicembre2013 SOLAR Ruby Town, LLC
28 Dicembre2013 FARM Just Maple, LLC
28 Dicembre2013 EDUCATION Brice Way, LLC
28 Dicembre2013 GLASS Black Cover, LLC
28 Dicembre2013 ONL I-REGISTRY Ltd. Niederlassung Deutschland
28 Dicembre2013 INTERNATIONAL Wild Way, LLC
28 Dicembre2013 CODES Puff Willow, LLC
28 Dicembre2013 TRAINING Wild Willow, LLC
28 Dicembre2013 HOUSE Sugar Park, LLC
28 Dicembre2013 KAUFEN United TLD Holdco Ltd.
28 Dicembre2013 NINJA United TLD Holdco Ltd.
28 Dicembre2013 REPAIR Lone Sunset, LLC
28 Dicembre2013 BUILDERS Atomic Madison, LLC
28 Dicembre2013 COFFEE Trixy Cover, LLC
28 Dicembre2013 FLORIST Half Cypress, LLC
28 Dicembre2013 HOLIDAY Goose Woods, LLC
28 Dicembre2013 SOLUTIONS Silver Cover, LLC
18 Dicembre2013 BUZZ dotStrategy Co.
18 Dicembre2013 SUPPORT Grand Orchard, LLC
17 Dicembre2013 RECIPES Grand Island, LLC
17 Dicembre2013 COMPUTER Pine Mill, LLC
17 Dicembre2013 ACADEMY Half Oaks, LLC
17 Dicembre2013 CAREERS Wild Corner, LLC
17 Dicembre2013 CAB Half Sunset, LLC
17 Dicembre2013 公益 (xn--55qw42g) – Chinese for “charity” China Organizational Name Administration Center
17 Dicembre2013 政务 (xn--zfr164b) – Chinese for “government” China Organizational Name Administration Center
17 Dicembre2013 SYSTEMS Dash Cypress, LLC
17 Dicembre2013 DOMAINS Sugar Cross, LLC
17 Dicembre2013 VIAJES Black Madison, LLC
17 Dicembre2013 COMPANY Silver Avenue, LLC
17 Dicembre2013 CAMP Delta Dynamite, LLC
17 Dicembre2013 LIMO Hidden Frostbite, LLC
17 Dicembre2013 MANAGEMENT John Goodbye, LLC
17 Dicembre2013 PHOTOS Sea Corner, LLC
17 Dicembre2013 SHOES Binky Galley, LLC
17 Dicembre2013 CENTER Tin Mill, LLC
10 Dicembre 2013 RUHR Regiodot GmbH & Co. KG
30 Novembre2013 MENU Wedding TLD2, LLC
30 Novembre2013 UNO Dot Latin, LLC
23 Novembre2013 みんな (xn--q9jyb4c) – Japanese for “everyone” Charleston Road Registry, Inc.
19 Novembre2013 diamonds John Edge, LLC
19 Novembre2013 tips Corn Willow, LLC
19 Novembre2013 photography Sugar Glen, LLC
19 Novembre2013 directory Extra Madison, LLC
19 Novembre2013 enterprises Snow Oaks, LLC
19 Novembre2013 kitchen Just Goodbye, LLC
19 Novembre2013 today Pearl Woods, LLC
14 Novembre2013 plumbing Spring Tigers, LLC
14 Novembre2013 graphics Over Madison, LLC
14 Novembre2013 contractors Magic Woods, LLC
14 Novembre2013 gallery Sugar House, LLC
14 Novembre2013 sexy Uniregistry, Corp.
14 Novembre2013 construction Fox Dynamite, LLC
14 Novembre2013 tattoo Uniregistry, Corp.
14 Novembre2013 technology Auburn Falls
14 Novembre2013 estate Trixy Park, LLC
14 Novembre2013 land Pine Moon, LLC
14 Novembre2013 bike Grand Hollow, LLC
06 Novembre2013 VENTURES Binky Lake, LLC
06 Novembre2013 CAMERA Atomic Maple, LLC.
06 Novembre2013 CLOTHING Steel Lake, LLC
06 Novembre2013 LIGHTING John McCook, LLC
06 Novembre2013 SINGLES Fern Madison, LLC
06 Novembre2013 VOYAGE Ruby House, LLC
06 Novembre2013 GURU Pioneer Cypress, LLC
06 Novembre2013 HOLDINGS John Madison, LLC
06 Novembre 2013 EQUIPMENT Corn Station, LLC
23 Ottobre2013 شبكة (xn--ngbc5azd) – Arabic for “web/network” International Domain Registry Pty. Ltd.
23 Ottobre2013 онлайн (xn--80asehdb) – Russian for “online” CORE Association
23 Ottobre2013 сайт (xn--80aswg) – Russian for “site” CORE Association
23 Ottobre 2013 游戏(xn--unup4y) – Chinese for “game(s)” Spring Fields, LLC

La Bayerische Motoren Werke Aktiengesellschaft ha presentato una richiesta per consentire il rilascio domini di primo livello (TLD) indicanti il nome di un paese/territorio per .BMW e .Mini al servizio dell’ICANN preposto alla valutazione dei processi di registrazione dei domini (RSEP)
La proposta al RSEP è stata pubblicata sulla pagina web relativa ed è disponibile qui. Al momento, gli accordi per la registrazione dell’estensione .BMW e.Mini richiedono che i nomi di paese e territorio siano contenuti in specifici elenchi riconosciuti a livello internazionale per essere cancellati dalle registrazioni o distribuiti agli operatori di registrazioni a tutti i livelli
Come richiesto dal RSEP, l’ICANN ha intrapreso una valutazione preliminare in merito alla proposta di RSEP perché potrebbe sollevare importanti questioni di concorrenza, di sicurezza o di stabilità.
La valutazione preliminare dell’ICANN afferma che la proposta non crea difficoltà in merito a concorrenza, di sicurezza o di stabilità.
Le modifiche proposte saranno inviate attraverso i commenti, potrebbero permettere la registrazione dei nomi di a dominio di un paese/ territorio a tutti i livelli per l’estensione .BMW e .Mini.
Per verificare e commentare in merito si può andare sul sito dell’ICANN a questo link

La società per la brand protection on line partner unico in Italia per la semplificazione delle procedure amministrative presso il registro Russo da parte delle imprese italiane

Roma/Mosca, 4 dicembre 2014 – dotNice è Trusted Partner ufficiale per l’Italia di RU-CENTER. Con questo accordo dotNice, società italiana proiettata sui mercati internazionali – anche grazie alla sister company con sede a Dublino – e attiva da 18 anni nel settore della brand protection e della brand reputation in rete, si conferma leader nell’offerta di servizi a maggior valore aggiunto destinati ad una protezione dei marchi di impresa in rete altamente efficace e competitiva.

Questa partnership avvicina i nomi a dominio di primo livello russi al mercato italiano” – afferma Andrey Vorobyev, Responsabile PR&GR di RU-CENTER – “con le forti relazioni commerciali tra i due paesi, è essenziale fornire alle imprese italiane i migliori strumenti per la registrazione dei nomi a dominio, perché il loro sia un business di successo in Russia.”

“E’ con grande piacere – afferma Alessandro Bucci, CEO di dotNice – che annunciamo questa partnership con RU-CENTER. L’accordo che abbiamo siglato di recente ci permetterà di semplificare fortemente le procedure amministrative sui nomi di dominio russi da parte delle imprese italiane, garantendo facilità di accesso, maggiore efficienza e minori costi”.

L’ufficio di rappresentanza RU-CENTER in Italia è a pronto ad assistere sia i Clienti titolari di nomi a dominio registrati in Russia – per fornire loro tutti i servizi e compiere tutte le operazioni collegate ai nomi di dominio, quali rinnovi, trasferimento dei diritti di dominio, modifica dei dati, cambio registrar, cancellazione di servizi -che coloro i quali desiderano registrare nuovi nomi a dominio con l’estensione .ru.

Contatti dotNice:

dotNice Italia srl
Piazza del Popolo 18 00187 Rome – Italy
Ph: +39.06.874461
Fax: +39.06.87446000
Email: brandprotection-italy@dotnice.com
Web: www.dotnice.it

Quasi il 60% dei nomi a dominio in Cina che sono stati dirottati dai programmi backdoor nella prima metà del 2014 ha il suffisso “.com” e il 48,8% di questi casi erano controllati da indirizzi IP stranieri. Ne da’ notizia il magazine – con sede a Pechino – China Securities Journal.
Huang Chengqing, direttore della Centro di Coordinamento/Team tecnico del Network nazionale Cinese per la risposta alle emergenze (CNCERT o CNCERT / CC) ha divulgato le statistiche durante un forum sulla sicurezza informatica in occasione della Conferenza mondiale di Internet (WIC) in Wuzhen, provincia di Zhejiang lo scorso 20 novembre.
Quando un sito viene hackerato, la persona alla ricerca di quel sito è reindirizzata su un sito controllato dagli hacker. In molti casi, però, gli hacker possono essere rintracciati grazie al loro indirizzo IP o ad uno special identifier presente in ogni computer.
Il rapporto suggerisce che tra gli IP stranieri che controllano i nomi di dominio hackerati in Cina, gli Stati Uniti, Hong Kong e la Corea del Sud erano i primi tre.
Huang ha spiegato che la Cina deve affrontare ora una difficile situazione in termini di sicurezza di Internet e intende combattere questa situazione attraverso la promozione di programmi di partnership internazionali. CNCERT ha firmato accordi di sicurezza informatici con 17 organizzazioni e stabilito partnership di cooperazione internazionale con 127 organizzazioni in 59 paesi. CNCERT è un centro tecnico per la sicurezza informatica, un ente non governativo e senza scopo di lucro in cui opera il team di coordinamento per il sistema di risposta alle emergenze di sicurezza informatica della Cina. CNCERT è anche responsabile per le registrazioni dei nomi a dominio in Cina.

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